Il 16 novembre scorso ci siamo incontrate in una location magica nel cuore di Roma, Borgo Ripa, sulle sponde del Tevere, residenza di Donna Olimpia Pamphili nel 1600, per trascorrere insieme una serata confrontandoci sui temi che ci stanno a cuore: è sempre bello e stimolante ritrovarci!
La serata si è avviata col racconto storico di Scaffardi, patron del locale, che ci ha introdotto nel tardo Rinascimento e nella vita di una tra le figure mitiche (ed oggi quasi leggendarie) della Roma del XVII secolo, Donna Olimpia Pamphili, un personaggio femminile che ebbe così grande influenza nella città eterna da rimanere nella storia come la “Papessa”. Dopo l’elezione al soglio pontificio del cognato Giovanni Battista, che prese il nome di Innocenzo X, Olimpia diventò il personaggio più importante della corte papale: “non c’era favore, nomina, decisione,che non passasse per le sue mani e che non costasse, a chi chiedeva per suo tramite, molti soldi.” Forse non proprio una donna manager ante litteram, ma di sicuro una figura nuova nel panorama romano della gestione del potere, che fino ad allora aveva visto solo uomini: di lei rimangono fra le altre opere la bellissima riqualificazione del borgo di San Martino al Cimino.
Gradevole occasione di networking tra le socie NoiD e le rappresentanti delle altre associazioni: ADBI, PWN, Donne Giuriste e di riflessioni comuni sul Manifesto di Valore D.